Parlare di una vera tendenza punk dalle sfilate primavera estate 2018 sarebbe forse azzardato, ma è certo che alcuni degli elementi più caratterizzanti dello stile punk sono riconoscibili in nuove e inedite versioni su tantissimi look visti in passerella.
“Punk’s Not Dead” intitolava l’album di debutto del gruppo The Exploited nel 1981, e il punk, inteso strettamente in senso stilistico, non è morto ancora ad oggi, dai fashion show dei brand del lusso alle tendenze delle giovanissime, come dice anche L:sa.
Parlare di una vera tendenza punk dalle sfilate primavera estate 2018 sarebbe forse azzardato, ma è certo che alcuni degli elementi più caratterizzanti dello stile punk sono riconoscibili in nuove e inedite versioni su tantissimi look visti in passerella.
“Punk’s Not Dead” intitolava l’album di debutto del gruppo The Exploited nel 1981, e il punk, inteso strettamente in senso stilistico, non è morto ancora ad oggi, dai fashion show dei brand del lusso alle tendenze delle giovanissime, come dice anche L:sa.
Saint Laurent by Anthony Vaccarello per la collezione Primavera Estate 2018, prende pelle e borchie e ne fa minidress dalle silhouette Couture ma con un’anima sovversiva.
Il punk di Balmain è extra lusso con look interamente ricamati di paillettes e cristalli che riproducono motivi a rete, scritte e strappi. Da portare rigorosamente con i sandali bordati di catene metalliche.
L’interpretazione di Sarah Burton per Alexander McQueen unisce influenze vittoriane a visioni post-punk, con vistose cerniere dorate che percorrono abiti e giacche bustier di nappa e tartan. Bracciali cuffs e anfibi borchiati completano ogni outfit.
Jeremy Scott x Moschino ridisegna la biker jacket trasformandola in crop top di tendenza, abbinata a micro gonne tutu e calze a rete da indossare con gli stivali.
La lista è lunga se pensiamo a tutti i designer che nelle collezioni Primavera Estate 2018 hanno subito l’influenza di quegli elementi riconducibili allo stile punk. Maculato e tigrato in tinte violente, tornano in auge per Prada e Versace. Jeans strappati da Philipp Plein e camouflage da Junya Watanabe.
Fonte: Vogue Italia